“Celle aperte”: con questa denominazione viene indicata una direttiva del DAP ( dipartimento del’amministrazione penitenziaria) con la quale si prevede una sorte di carcere a regime aperto che, per i detenuti a media e a bassa pericolosità, potenzi nei carceri gli spazi dedicati a lavoro, sport , attività ricreative e culturali . Si tratta di aprire le celle fino ad otto ore al giorno per promuovere un carcere che non si limiti alla custodia ma favorisca un progetto di reinserimento sociale attraverso l’offerta durante la giornata di occasioni di responsabilizzazione , di organizzazione del proprio tempo .

Per illustrare questa direttiva abbiamo invitato nel mese di febbraio la Dott.ssa Catia Taraschi del PRAP di Genova e successivamente, sollecitati dalla Direzione del Carcere di Pontedecimo abbiamo presentato il progetto “Oltre l’orizzonte” che prevede,anche con l’aiuto di specialisti, attività diverse rivolte alla socializzazione dei detenuti: si tratta di attività espressive (teatro, corso di Tip Tap, disegno creativo , scrittura creativa) ed attività educative in affiancamento alle attività educative già esistenti.

Siamo la Veneranda Compagnia di Misericordia

La storia della Misericordia prosegue negli anni più recenti (negli ultimi decenni) rimanendo sempre fedele con impegno cristiano al suo scopo originario di assistere i carcerati e, in più generale, le persone coinvolte con i problemi di giustizia .