Un impegno di secoli…che ancora oggi continua.

storia

Si chiama “Compagnia di Misericordia”e si fregia del titolo di “Veneranda”: quanto basta per capire che si tratta di una istituzione antica. Infatti da cinque secoli opera in favore dei carcerati e dei loro famigliari.
La Compagnia è citata già nel 1464 e in molti documenti successivi.
In particolare si legge che:

“lo scopo di questa lodevolissima Instituzione si è quello di assistere, instruire, sollevare i carcerati, indurre a penitenza cristiana e confortare i condannati a morte, e dar quindi sepoltura ai loro corpi (…)”.

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Significativi sono stati i riconoscimenti ufficiali al merito della Compagnia e i molti Confratelli illustri, laici e religiosi, che vi hanno aderito: fra questi ultimi il futuro Papa Benedetto XV (figlio di un Governatore della Compagnia), Mons. Tommaso Reggio e Don Agostino Roscelli – recentemente beatificati ed il Card. Giacomo Lercaro che diresse la Compagnia dal 1943 al 1946.
La storia della Misericordia è descritta per intero nel libro 
“La Veneranda Compagnia di Misericordia dal Medioevo al Terzo Millennio”, Associazione Amici della Biblioteca Franzoniana.

Il libro è disponibile presso la sede della Compagnia.

La storia della Misericordia prosegue negli anni più recenti  (negli ultimi decenni) rimanendo sempre fedele con impegno cristiano al suo scopo originario di  assistere i carcerati e, in più generale, le persone coinvolte con i problemi di giustizia.

oggi

I Soci e i volontari della Compagnia operano per il recupero morale e per il reinserimento sociale e lavorativo degli assistiti, interessandosi a loro con spirito di servizio e, più importante ancora con spirito di fratellanza.
Il rapporto con gli assistiti non si limita al semplice ascolto e all’offerta di aiuti immediati, ma intende anche stimolarli 
al processo di recupero, attraverso un’assistenza di carattere morale/educativa/spirituale, il ripristino dei rapporti con la società, la ricerca di un lavoro da assumere con il dovuto impegno.

Negli anni successivi alla Riforma della Giustizia Penitenziaria (1975) si arricchisce continuamente di nuove iniziative e attività che vogliono rispondere ai problemi concreti e alle esigenze del mutato scenario della giustizia e che portano sempre di più ad agire al di fuori del carcere per favorire il reinserimento dei detenuti.

Ricordiamo le tappe più significative di  questa storia.
Nel 1993 vengono iniziati i corsi annuali di cucito per ex – detenute e le famigliari di detenuti.

Nel 1995  viene aperta una Casa famiglia femminile che accoglie detenute in affidamento prossime al fine pena oppure detenute in permesso premio; alla casa famiglia viene associato un laboratorio di cucito e maglieria.
Sempre nel 1995 viene costituita  l’Associazione il Meridiano con lo scopo di sviluppare attività operative in appoggio a quelle di carattere più generale educative e assistenziali (spirituali) svolte dalla Compagnia di Misericordia.
Viene avviata, al piano terra della sede una palestra di lavoro maschile: un laboratorio di falegnameria e restauro mobile diretto agli ex detenuti usciti dal carcere e in cerca di lavoro.

Nel 1997 viene aperto il Centro colloqui che ha il compito di ascolto e informazione per quanti si rivolgono alla nostra associazione, ma soprattutto di accompagnare e sostenere il detenuto e l’ex -detenuto  nel percorso individuale di recupero attraverso un‘attenzione alla persona nei vari aspetti della sua vita (lavorativa, famigliare,sociale).

Nel 2000 con delibera regionale  la Veneranda Compagnia di Misericordia viene riconosciuta come ONLUS; viene steso un nuovo statuto successivamente modificato nel 2008.

Nel 2004 viene costituita su iniziativa della Misericordia,dove ha la sua sede legale, la CRVGL Conferenza Regionale Volontariato Giustizia Liguria. L’associazione di secondo livello che riunisce un congruo numero di associazioni  impegnati  nella nostra regione  in esperienze di volontariato operanti  nei vari ambiti della giustizia penale.

Nel 2005 viene aperta  la Lavanderia industriale ad acqua per enti pubblici ; vi lavorano le detenute della Casa famiglia coadiuvate da volontarie.

Nel 2010 apre col sostegno della CRVGL  Conferenza Regionale Volontariato Giustizia Liguria, Casa Mandela struttura di accoglienza per detenuti in permesso premio e per le loro famiglie.
In conclusione si può dire che  la Misericordia, con la sua centenaria storia, costituisce un esempio di volontariato di grandi tradizioni e, insieme di particolare attualità.

 

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